Una bellissima lettera da un nostro socio……

 

Preg.mo Sig. Davide Maraffino,

La ringrazio per la disponibilità e la cortesia dimostratami spedendomi tramite Vincenza il suo indirizzo di posta elettronica. Le prometto di essere breve, so quanto è impegnato, cercherò di non portarLe via tempo prezioso.
Motivo di questa mia missiva è ringraziarLa di cuore per tutto quello che ha fatto, sta facendo e sperò continuerà a fare per il nostro paesello.
Erano anni che qualcuno non si impegnava così tanto per S.Andrea non solo abbellendolo, ripulendo le strade e rivalutando le zone “turistiche”, ma soprattutto per i tanti posti di lavoro che ha creato, assumendo ragazzi alle prime armi, con l’obiettivo di insegnare loro uno o più mestieri, ragazzi che sono rimasti a S.Andrea e non sono emigrati come me e tanti altri a cercare fortuna lontano. Era dai tempi della Fornace e di Vincenzo Borrelli che non si assisteva a un tasso di occupazione così alto. Tasso di occupazione che potrebbe tranquillamente aumentare se tutta o buona parte della popolazione contribuisse un po’ di più, mettendo da parte cattiveria ed invidia e dandosi da fare sostenendo i suoi interessantissimi progetti per risollevare le sorti del nostro paese.
Dirle grazie è poco, perché quello che sta facendo per S.Andrea è davvero STRAORDINARIO!
Mi ha fatto venire la voglia di tornare a S.Andrea con la mia famiglia!
Leggevo la sua lettera, che ho condiviso quasi in tutto, molto interessanti i 10 punti. L’unica cosa che trovo di difficile realizzazione è il raggiungimento dell’unità: mettere d’accordo tutti i santandreani è veramente difficile!
Io le consiglio di proseguire e non mollare: la maggior parte dei santandreani è con lei, quelli invidiosi e cattivi per il momento snobbiamoli, poi se dovessero cambiare idea saranno sempre i benvenuti.
Con questa e-mail, nel mio piccolo, volevo darLe anche il mio sostegno: per qualunque cosa potrà sempre contare su di me.
Spero di incontrarLa presto a S.Andrea (io torno con la famiglia ogni estate) e di poterLe stringere la mano e ringraziarLa personalmente.
Se poi lei dovesse passare per Praga, me lo faccia sapere: ci beviamo una bella birra ceca, mi farebbe molto piacere.

Con grande stima
Gianluca Iuorio